I ladri spiano le vittime sui social prima dei furti

L’ultima frontiera dei ladri? Quella di spiare le proprie vittime sui social network, così da conoscerne le abitudini e da monitorare gli spostamenti. Sembrerebbe assurdo a primo acchito, eppure è così e lo dimostrano dati e fatti.

Del resto, l’attività criminale dei ladri non si ferma mai e sui giornali si leggono notizie di furti con cadenza quotidiana. Soprattutto nel periodo invernale, complice il fatto che ci sono molte ore di buio, i furti nelle abitazioni si moltiplicano e si hanno dei veri e propri picchi a ridosso delle vacanze e delle festività, perché si pensa di poter recuperare dei bottini più ricchi.

Ecco, quindi, che le forze dell’ordine danno dei validi consigli per fronteggiare la situazione. Cosa fare? Si consiglia di non pubblicizzare troppo i propri spostamenti sui vari social network, soprattutto quando si è fuori casa nel pomeriggio o quando si lascia l’abitazione incustodita per un po’ di tempo, dato che la notte è sempre preferita dai ladri.

Ladri social spie: qualche consiglio utile

È, quindi, preferibile non mettere in risalto il fatto che si è in vacanza per un periodo più o meno lungo, lasciando intendere che la propria casa è vuota per parecchi giorni. Sebbene i social network siano parte integrante delle giornate di tutti noi e siano una vera e propria vetrina dove mostrare la vita quotidiana, con tanto di spostamenti, viaggi e quant’altro, spesso non si pensa a quelle che potrebbero essere le conseguenze. Si utilizzano, infatti, i social come una sorta di palcoscenico, ma non si tiene in conto che tra i propri contatti potrebbero esserci anche dei malintenzionati.

Di fatto, ad oggi Facebook è diventato una vera e propria banca dati per ladri e questo perché, dall’analisi dei vari profili, se ne possono ricavare delle informazioni importantissime in merito a spostamenti, abitudini di vita e molto altro ancora. L’evidenza dei fatti la si ha se si guarda il numero di case svaligiate e si mettono sotto osservazione quelli che sono i post sul famoso social network. In moltissimi casi si noterà che i diretti interessati avevano pubblicizzato su Facebook una vacanza, un’uscita e così via, facendo capire ai ladri di avere la strada libera per poter agire indisturbati, specialmente la notte.

Sebbene lo si faccia in maniera molto ingenua, questo potrebbe essere un vero e proprio pericolo, così come lo sono le foto che mettono in luce un certo lusso o, in ogni caso, un elevato tenore di vita. I ladri tengono d’occhio proprio i profili delle persone abbienti, consapevoli del fatto che il bottino potrebbe essere davvero molto ricco.

Ecco, quindi, che i consigli degli esperti dell’Arma dei Carabinieri parlano chiaro. Si consiglia di stare molto attenti a quello che si condivide su Facebook, in modo tale da non attirare le attenzioni di ladri e malintenzionati. Si consiglia, quindi, di condividere le foto delle vacanze al ritorno, quando si sa che la casa non è più in pericolo e di chiedere a parenti, o vicini, di sorvegliare l’appartamento in propria assenza.

L’importanza di stipulare delle assicurazioni casa

Naturalmente, oltre a questi accorgimenti, che non sono da sottovalutare, è importante stipulare delle assicurazioni casa con delle compagnie serie ed affidabili come, ad esempio, UnipolSai. Solo in questo modo, quindi, si potrà avere un servizio completo per assicurare la propria casa con una polizza personalizzata in base a quelle che sono le proprie esigenze. Quando i ladri si trasformano in social spie, non rimane altro da fare che correre ai ripari, proteggendo abitazione ed effetti personali da quelli che possono essere furti e altri spiacevoli episodi.

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