Auto 2019: previsti cambiamenti per assicurazioni, bollo e incentivi
Il prezzo di acquisto di un’auto, l’assicurazione, il bollo per la sua proprietà, queste sono solo alcune delle spese che ogni automobilista italiano si trova costretto a pagare durante il corso dell’anno e che, ammettiamolo, spesso risultano davvero molto pesanti da sostenere. Sono previsti per il 2019 dei cambiamenti, che potrebbero aiutare gli automobilisti italiani a conseguire un importante risparmio. Ci teniamo da subito a sottolineare però che questi cambiamenti saranno positivi solo per coloro che sceglieranno di acquistare una vettura poco inquinante.
Incentivi per le automobili sostenibili
Sono previste importanti agevolazioni per tutti coloro che decideranno di acquistare un’auto ad alimentazione alternativa, elettrica o ibrida ad esempio, ma anche a diesel. Si tratta di auto ecologiche, a basse emissioni infatti, che si desidera vengano acquistate in modo sempre più massiccio, per riuscire a cambiare la salute del pianeta in cui viviamo. Le agevolazioni previste variano ovviamente in base alla tipologia di mezzo che si desidera acquistare, fino ad un massimo di 6000 euro.
Come ogni medaglia, anche in questo caso c’è un rovescio negativo. Se è vero che coloro che decidono di essere virtuosi avranno modo di risparmiare, è vero anche che coloro che sono in possesso di vetture più inquinanti vedranno aumentare le tasse da pagare. Le tasse per i veicoli più inquinanti infatti previste vanno dai 150 ai 3000 euro.
Come cambierà il bollo auto
L’inquinamento che la propria vettura contribuisce a creare sarà dal 2019 un elemento di fondamentale importanza anche per il bollo auto. Le vetture acquistate dal 2019 al 2012 avranno un bollo auto elevato nel caso in cui si tratti di auto inquinanti. Il bollo auto tenderà invece a diminuire nel caso di auto che risultano più economiche.
I cambiamenti per l’assicurazione auto
È di fondamentale importanza riuscire nel corso dei prossimi anni a fare in modo che tutte le auto che circolano sulle strade italiane siano assicurate, così che le strade risultino molto più sicure. Per poter raggiungere questo obiettivo, verranno inasprite le multe a carico di coloro che decidono di non accendere un’assicurazione. Si arriverà infatti al raddoppio della multa per i recidivi che vengono sorpresi alla guida di una vettura priva di polizza, alla sospensione della patente sino a 2 mesi e al sequestro dell’auto per ben 45 giorni.
Considerando che spesso il problema di questi mancati pagamenti è una polizza troppo salata da poter sostenere, l’Italia sta cercando di migliorare anche questo elemento. Capita spesso che alcuni guidatori più che virtuosi debbano pagare le polizze a caro prezzo a causa della loro provincia di residenza. L’idea è di livellare la situazione, rendendo più semplice il passaggio da una compagnia all’altra, eliminando quindi i vincoli di trasferimento ancora oggi vigenti.
L’eventuale introduzione della tariffa unica potrebbe purtroppo comportare alcuni problemi, primo fra tutti il rincaro a cui necessariamente dovrebbero assoggettarsi coloro che vivono nelle regioni più piccole d’Italia, senza dimenticare poi che in questo momento si nota una tendenza a rendere sempre più basso il premio nelle città del Sud Italia.