Pneumatici: scelta e manutenzione

 

Gli pneumatici sono l’anello di contatto tra l’autovettura ed il manto stradale. Quando ci si mette alla guida, è indispensabile avere un veicolo efficiente dal punto di vista meccanico e dotato di pneumatici in piena efficienza ed in regola con i parametri di legge, adatti al proprio stile di guida ed ai territori in cui si guida abitualmente.

Benché, al momento, il Codice della Strada non imponga agli utilizzatori di effettuare obbligatoriamente controlli periodici, si raccomanda di provvedere ad una costante manutenzione dello stato delle proprie gomme ed avere sempre a disposizione strumenti per la riparazione e la cura degli pneumatici, disponibili su oliomotorediretto.it.

Pneumatici sgonfi peggiorano la stabilità in curva e fanno consumare molto più carburante. Sull’asfalto bagnato, lo spazio di frenata si può allungare del 30% e con un battistrada usurato questa distanza può raddoppiare.

È bene effettuare con regolarità le operazioni di controllo che assicurino una guida ottimale. Se il battistrada presenta un’usura irregolare, occorre far verificare l’equilibratura delle ruote. Il carico eccessivo dell’auto, una pressione eccessivamente bassa, operazioni di convergenza non effettuate o gomme troppo usurate possono compromettere la sicurezza alla guida.

Una guida sportiva consuma le gomme sei volte più velocemente rispetto ad una guida meno aggressiva. È doveroso precisare che, in caso di sinistro, se i pneumatici non risultano in regola, i danni potrebbero non essere rimborsati. La profondità del battistrada non deve essere inferiore a 1,6 mm per gli autoveicoli, ed il copertone non deve presentare rigonfiamenti, screpolature e segni visibili di danneggiamento.

Come scegliere gli pneumatici

Gli pneumatici si classificano in tre categorie. I top di gamma sono prodotti dai marchi più rinomati, hanno un costo non indifferente ma garantiscono performance superiori alla media. La scelta ideale per chi vuole risparmiare, avendo un prodotto affidabile, le gomme intermedie sono prodotte da brand meno noti, ma non per questo meno validi. Le gomme low-cost, realizzate con materiali di scarsa qualità e mescole di bassa fattura, non sempre sono in grado di garantire una buona resistenza ed una tenuta ottimale.

Sensibili ai cambi di stagione, gli pneumatici sono notoriamente influenzati dalle condizione esterne. Le gomme estive, studiate per viaggiare a temperature superiori ai 7 °C, garantiscono tenuta e resistenza ottimali anche sull’asfalto arroventato. Questo tipo di pneumatici presenta scanalature basse, non è particolarmente rumoroso alle velocità medio-alte e consuma meno rispetto alle gomme invernali. Possono essere usate anche in inverno, a patto che a bordo siano disponibili le catene da neve. Se vivete in aree montane, dove nevica spesso, il consiglio è quello di usare gomme termiche durante i mesi invernali.

Progettate per mantenere buone prestazioni a basse temperature, le gomme invernali riportano la dicitura M + S (Mud + Snow). La mescola rimane morbida anche al di sotto dei 7 °C, con scanalature profonde e tagli lamellari fitti.

Un ibrido tra invernali ed estivi, gli pneumatici 4 stagioni sono progettati per offrire aderenza su condizioni stradali differenti. Si tratta della soluzione più indicata per chi si muove principalmente in pianura, dove, in linea di massima, la viabilità è garantita anche in caso di neve. In città, gli pneumatici sono sottoposti ad un maggior carico di lavoro, causato da frenate ed accelerate frequenti.

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