Da cosa dipende la qualità di una polizza per l’automobile
La qualità di una polizza auto si misura in base alla sua capacità di coprire tutte le necessità dell’assicurato.
L’assicurazione deve avere un premio non troppo alto, clausole contrattuali chiare e vantaggiose, garanzie accessorie utili e un sistema di assistenza attivo e solerte.
Tetto del massimale, tipo di franchigia e garanzie accessorie sono i tre macro elementi che determinano la maggiore o minore qualità di una polizza auto.
Chiaramente il primo fattore di discrimine è sempre il prezzo. Per velocizzare la comparazione tra le polizze basta chiedere, anche on line, dei semplici preventivi per l’assicurazione auto.
Per iniziare una valutazione/confronto tra le varie assicurazioni auto si inizia sempre dal premio assicurativo.
Parametri per il calcolo del premio assicurativo
Il premio assicurativo è fondamentale nella scelta delle polizze. Le compagnie assicurative ne stabiliscono l’importo sulla base di una serie di parametri. Il primo è il tipo di veicolo.
Le automobili più potenti fanno aumentare il premio. I cavalli sono un elemento che incide molto perché ogni due cavalli fiscali si verifica un aumento del premio.
In realtà, non si giudica solo la potenza ma anche l’alimentazione. Le auto diesel pagano un premio più alto rispetto a quelle a benzina e a quelle elettriche. Le assicurazioni agevolano anche le vetture ibride.
Le auto a metano, invece, risultano penalizzate in quanto sono in grado di percorrere più chilometri rispetto a quelle a benzina. La maggiore capacità di percorrenza le rende soggette a un rischio più alto di sinistri e, di conseguenza, il premio assicurativo aumenta.
Un altro fattore importante è la residenza dell’assicurato. Si considerano zone più a rischio quelle in cui statisticamente si verificano più incidenti. In queste aree il premio assicurativo è superiore.
Gli altri parametri per la definizione del premio sono i seguenti:
- data di immatricolazione del veicolo (un veicolo nuovo è soggetto ad un premio più basso)
- anno di acquisto dell’auto
- allestimento dell’auto. Di solito, gli optional incidono solo sulla polizza Furto e Incendio
- tipo di utilizzo del veicolo e chilometri percorsi. Se il veicolo è usato spesso per lavoro, la polizza avrà un premio maggiore
- antifurto e ricovero notturno. L’antifurto installato sull’auto incide sulla polizza Furto e incendio, così come il tipo di ricovero (garage, box auto, strada pubblica o strada privata)
- età dell’assicurato e anno della patente. I giovani pagano premi superiori rispetto agli adulti in quanto considerati guidatori meno esperti e più a rischio di incidenti
- curriculum automobilistico (numero dei sinistri e tipologia)
Una volta che si è venuti a conoscenza di questi parametri, si può verificare se la polizza li rispetta e stabilire se si tratta o meno di un contratto corretto dal punto di vista economico.
Formule di guida
La polizza si valuta anche in base alle cosiddette formule di guida. Ne esistono tre: guida libera, guida esperta e guida esclusiva.
La guida libera non presenta distinzioni tra i guidatori del veicolo. Se l’auto è guidata da un automobilista esperto e da un neo patentato, la polizza migliore è quella con guida libera. Queste assicurazioni costano di più perché le compagnie non possono calcolare con esattezza i fattori di rischio.
La guida esperta, invece, non include gli automobilisti poco esperti a causa della giovane età oppure della patente appena conseguita. Si tratta delle polizze migliori per gli automobilisti con età superiore ai 25 anni.
Infine, la guida esclusiva prevede un unico guidatore. Sono le polizze più precise in termini di calcolo dei fattori di rischio. Le polizze con guida esclusiva sono indicate per i single oppure per le famiglie in cui l’auto è guidata sempre da un unico automobilista. Sono polizze molto vantaggiose dal punto di vista del premio assicurativo.