Assicurazione auto scaduta: ecco cosa rischi

Cosa succede se l’assicurazione auto è scaduta? Non è impossibile dimenticarne la scadenza: il rinnovo dell’RC auto infatti, non è automatico. Non avviene il tacito rinnovo. È una cosa positiva quando si punta alla disdetta, ma meno quando invece l’obiettivo è il rinnovo. L’assicurazione auto scade al termine indicato nel contratto: questa è la data quindi che deve essere ricordata.
Una cosa da tenere sempre presente è che comunque, anche nei quindici giorni successivi alla scadenza, la copertura garantita dall’assicurazione continua ad essere valida, fino al rinnovo. Si tratta di un periodo di tolleranza che dà il tempo di rinnovare l’RC Auto ma è sempre sottoposto a dei limiti. In particolare, il periodo di tolleranza è valido in Italia ma non all’estero ed è valido anche nei casi in cui il contratto non lo prevede. Inoltre, è bene ricordare e precisare che è previsto per tutti i tipi di assicurazioni, a prescindere dalla durata e poi, vale per le responsabilità civili e non per furto incendio, a meno che non sia specificato in modo chiaro nel contratto. Dopo i quindici giorni però, anche un solo minuto dopo, inizia lo stop effettivo della copertura assicurativa. Di solito le compagnie assicurative inviano all’assicurato un promemoria di un mese almeno che ricordi la scadenza. Gli avvisi possono arrivare via e-mail oppure anche con delle telefonate.
La cosa migliore è di provvedere subito alla naturale scadenza. Infatti, è importantissimo tenere in regola la propria copertura oppure, in caso di incidente, il guidatore dovrebbe pagare i danni derivanti dal sinistro a persone e a cose. Per non parlare del rischio multa da parte delle forze dell’ordine che, con i nuovi dispositivi di “street control”, riescono subito ad individuare targhe contraffatte o senza assicurazione. La contravvenzione può essere fatta anche se il veicolo è fermo in sosta e non sta viaggiando.

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